Coraggio, amico

Amico mio, deciditi e buttati,
mettiti insieme agli altri,
cammina con loro, senza paura.
Sulle strade accanto a te ci sono io.
Con il mio perdono.
Con al mia forza. Con la mia grazia.
Con la mia gioia.
Non ti tolgo dalle difficoltà.
Ti dò la forza per superarle
e la promessa di una vera vita.

Eccomi Signore, un nuovo giorno inizia ed io son qui che aspetto la tua Benedizione: sia su di me la tua grazia affinché io non tema nel cammino che debbo fare. Le mie mani siano operose e le mie labbra siano sempre pronte a ringraziarti: dammi Signore la forza per combattere la mia grande debolezza, quella di non essere mai troppo pronto a fare la tua volontà.

Signore che io non vacilli mai e se mai accadesse, Amami con un amore ancor più grande e cingimi del tuo abbraccio silenzioso.

Io mi ridesterò allora sicuro perché mai Tu permetterai che io mi senta abbandonato… portami dove vuoi ed io verrò con Te. Indicami Tu la via ed io la seguirò, ma entra su presto nel mio cuore perché è ora che io cominci il mio lavoro: sarà dolce e bello stare insieme, così non sarò mai solo. Fin dal mio risveglio ti ho cercato, Amato mio,
vieni presto a prendere il tuo posto in me, il mio cuore è tuo, mio Gesù.

SANTI del GIORNO

martedì 14 ottobre 2025


Santa Angadrisma Badessa
Beata Anna Maria Aranda Riera Vergine e martire
San Celeste (Celestio) di Metz Vescovo
San Domenico Loricato Monaco
San Donaziano di Reims Vescovo
San Fortunato di Todi Vescovo
San Gaudenzio (Gaudenzo) di Rimini Vescovo e martire
Beato Giacomo Laigneau de Langellerie Martire
Santi Lupulo e Modesto Martiri a Capua
Santa Manechilde Vergine
Beato Romano (Roman) Lysko Sacerdote e martire
Beati Stanislao Mysakowski e Francesco Roslaniec Sacerdoti e martiri
San Venanzio di Luni


IL SANTO DEL GIORNO

San CALLISTO I

Papa

(Papa dal 217 al 222) Ebbe molti avversari tra i cristiani dissidenti di Roma, e proprio da uno scritto del capo di questi cristiani separati, un antipapa, abbiamo quasi tutte le notizie sul suo conto, presentate però in modo tendenzioso. Vi si legge che, prima di diventare papa, era stato schiavo e frodatore. Fuggito in Portogallo, venne arrestato e ricondotto a Roma, dove subì una condanna ai lavori forzati nelle miniere della Sardegna. Tornato a Roma in occasione di un'amnistia, venne inviato ad Anzio. Papa Zeffirino, però, lo richiamò a Roma, affidandogli la cura dei cimiteri della Chiesa. Iniziò così lo scavo del grande sepolcreto lungo la via Appia che porta il suo nome. Alla morte di Zeffirino, Callisto venne eletto papa. Ma il suo pontificato attirò le inimicizie di un'ala della comunità cristiana di Roma che lo accusò, falsamente, di eresia. Il riscatto definitivo su questa figura controversa venne dal suo martirio. Callisto, infatti, fu gettato in un pozzo di Trastevere, forse in una sommossa popolare contro i cristiani nel 222.


Alla Beatissima Madre

O Vergine tutta pura, Madre del Santo Amore che all'umiltà tutta la tua grandezza, io non trovo più giusto titolo per supplicarti di aiutarmi a vincere la mia superbia. O Beatissima Madre non chiedo altro che uno dei tuoi sguardi: guardami e poi, se poi ti accontenterai di vedermi così povera … allora anch'io mi accontenterò di rimanere tale.

Preghiera composta dalla B. Nemesia.



Le Croci


Le croci e le pene mantengono l'anima nell'umiltà, fanno ricorrere più spesso a Dio e fanno praticare le più belle virtù cristiane, per le quali l'anima diviene cara a Dio e degna sposa del divin Crocifisso.

S. Giovanni della Croce






La santità non è un'addizione: un solo atto di amore nell'istante della morte può fare un santo, nell'abbandono e nella confidenza assoluta. Questa confidenza mi onora tanto! Io sono come Sansone. Perdo la mia forza di Giudice quando un'anima mi esprime la fedeltà del suo amore. Non che questo amore sia un grande amore, ma è il più grande che essa è in grado di offrirmi. Allora essa mi tocca sul vivo e Io sono incline a piegarmi alla sua volontà, che adotto come mia.

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Articolo di A&M DM (Il Cenacolo 1/6/2025) La Speranza e la cura della vita interiore

La speranza ci dona gli strumenti utili a migliorare il benessere psicologico e la qualità della vita in generale. La mancanza di speranza, porta inevitabilmente alla depressione. In sostanza siamo disperati. Si tratta di un sentimento estremamente negativo perché nasconde conseguenze terribili: la disperazione può spingerci a fare gesti autodistruttivi. Erich ...



Messaggio di Medjugorje del 25/12/1988

Cari figli, vi invito alla pace. Vivete la pace nel vostro cuore e nel vostro ambiente, affinché tutti possano conoscere la pace che non viene da voi, ma da Dio. Figlioli, oggi é una grande giornata: gioite con me! Celebrate la nascita di Gesù con la mia pace, la pace con la quale sono venuta come vostra madre, Regina della Pace. Oggi vi do la mia benedizione speciale. Portatela ad ogni creatura, affinché abbia la pace. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

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Messaggio di Medjugorje del 25/09/2025

Cari figli! Questo tempo sia per voi tempo di preghiera per la pace. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

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