Coraggio, amico

Amico mio, deciditi e buttati,
mettiti insieme agli altri,
cammina con loro, senza paura.
Sulle strade accanto a te ci sono io.
Con il mio perdono.
Con al mia forza. Con la mia grazia.
Con la mia gioia.
Non ti tolgo dalle difficoltà.
Ti dò la forza per superarle
e la promessa di una vera vita.

Eccomi Signore, un nuovo giorno inizia ed io son qui che aspetto la tua Benedizione: sia su di me la tua grazia affinché io non tema nel cammino che debbo fare. Le mie mani siano operose e le mie labbra siano sempre pronte a ringraziarti: dammi Signore la forza per combattere la mia grande debolezza, quella di non essere mai troppo pronto a fare la tua volontà.

Signore che io non vacilli mai e se mai accadesse, Amami con un amore ancor più grande e cingimi del tuo abbraccio silenzioso.

Io mi ridesterò allora sicuro perché mai Tu permetterai che io mi senta abbandonato… portami dove vuoi ed io verrò con Te. Indicami Tu la via ed io la seguirò, ma entra su presto nel mio cuore perché è ora che io cominci il mio lavoro: sarà dolce e bello stare insieme, così non sarò mai solo. Fin dal mio risveglio ti ho cercato, Amato mio,
vieni presto a prendere il tuo posto in me, il mio cuore è tuo, mio Gesù.

SANTI del GIORNO

domenica 11 maggio 2025


Santi 14 Martiri Mercedari di Carcassona
Santi Anastasio, Teopista e figli Sposi e martiri
Sant' Antimo e compagni Martiri
Sant' Evelio (Evellio) Martire di Roma
San Fabio e compagni Martiri in Sabina
San Francesco De Geronimo Sacerdote
San Gengolfo Martire
Beati Giovanni Rochester e Giacomo Walworth Sacerdoti certosini, martiri
Beato Gregorio Celli Religioso
Santi Gualberto e Bertilla Sposi
San Gualtiero (Gualterio) di Esterp
Sant' Ignazio da Laconi Frate cappuccino
Sant' Illuminato Monaco
San Maiolo Abate di Cluny
San Maiulo Martire
San Mamerto di Vienne Vescovo
San Matteo Le Van Gam Martire
San Mocio (Mozio) Sacerdote e martire
Beato Zeffirino Namuncurà Aspirante salesiano


IL SANTO DEL GIORNO

Santa Stella

Martire

La santa è di origine francese, dove è chiamata Estelle o Eustelle e venerata nel Saintouge (regione storica della Francia occidentale a nord della Gironda, oggi compresa nel dipartimento di Charente-Maritime). Eustella era figlia di un funzionario del pretore delle Gallie nel III secolo; fu convertita al cristianesimo da s. Eutropio (30 aprile), vescovo do Saintouge e quando il santo vescovo subì il martirio mediante decapitazione, Eustella ne raccolse il corpo e lo seppellì. Era un compito pietoso che tutti i cristiani praticavano per i loro martiri, anche a rischio di essere arrestati e uccisi. Poi come l’agiografia aurea dei santi martiri, narra per varie fanciulle e giovani martiri dei primi secoli, anche per Eustella fu il padre, rimasto pagano, a farla morire poco dopo, sembra anch’essa decapitata. Sul luogo del martirio scaturì una sorgente d’acqua; la festa si celebra l’11 maggio. In lingua provenzale il suo nome Eustelle significa ‘Stella’, per questo alcuni celebri poeti francesi, quando fondarono nel 1854 il “Félibrige” (Movimento letterario tendente a valorizzare la poesia e la prosa in lingua occitanica), la considerarono loro patrona, adottando come emblema una stella con sette raggi. Il nome ‘Stella’ significa “luminosa come un astro”, oltre che in Francia è molto usato in tutta Italia, specie in Sicilia, dove esiste anche la versione maschile ‘Stellario’. È diffuso anche nelle varianti femminili Stellina, Maristella, Stella Maria; il suo nome affettivo è in uso dal Medioevo, riflettendo soprattutto la devozione per Maria Santissima, invocata come Maris Stella (Stella del mare). Nel Latino liturgico, vi è un bellissimo canto “Ave maris stella”, dove la Madonna, fonte di guida e di salvezza, è paragonata alla Stella Polare, guida e riferimento per i naviganti.


Alla Beatissima Madre

O Vergine tutta pura, Madre del Santo Amore che all'umiltà tutta la tua grandezza, io non trovo più giusto titolo per supplicarti di aiutarmi a vincere la mia superbia. O Beatissima Madre non chiedo altro che uno dei tuoi sguardi: guardami e poi, se poi ti accontenterai di vedermi così povera … allora anch'io mi accontenterò di rimanere tale.

Preghiera composta dalla B. Nemesia.



Le Croci


Le croci e le pene mantengono l'anima nell'umiltà, fanno ricorrere più spesso a Dio e fanno praticare le più belle virtù cristiane, per le quali l'anima diviene cara a Dio e degna sposa del divin Crocifisso.

S. Giovanni della Croce






Perché alle volte Mi consideri come un Padrone severo, in agguato per coglierti in fallo? Non preferiresti vedere in Me un Amico amantissimo? pronto a scusarti se cadi?... L'Amico che vigila! Non credi che Io sia tale? Risveglia la tua tenerezza. Vivi nella confidenza e nell'amore. Chiedimi la scienza dell'Amore del tuo Dio, di quello ch'Egli ti dà e di quello che tu Gli devi.

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Articolo di A&M DM (Il Cenacolo 1/3/2025) La Speranza nella Stagione della malattia

Nel terzo millennio c’è un’attenzione particolare per il benessere del corpo: è indubbio che mangiare cibi sani e praticando una corretta attività fisica rende la nostra salute più forte. Noi cristiani, tuttavia, poniamo l'amore al centro della nostra esistenza perché, sentimento essenziale per ognuno di noi, siamo fatti per amare ed essere amati. Fermamente ...



Messaggio di Medjugorje del 25/03/2022

Cari figli! Ascolto il vostro grido e le preghiere per la pace. Da anni satana lotta per la guerra. Perciò Dio mi ha mandato in mezzo a voi per guidarvi sul cammino della santità, perché l’umanità è al bivio. Vi invito: ritornate a Dio ed ai comandamenti di Dio per stare bene sulla terra e per uscire da questa crisi in cui siete entrati perché non ascoltate Dio che vi ama e desidera salvarvi e guidarvi verso la vita nuova. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

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Messaggio di Medjugorje del 25/04/2025

Cari figli, I venti dell’inquietudine, dell’egoismo e del peccato afferrano molti cuori e li guidano all’inquietudine ed alla perdizione. Perciò vi invito, figlioli, ritornate a Dio ed alla preghiera affinché possiate star bene nei cuori e sulla terra, sulla quale vivete. Vi amo, figlioli, e perciò non mi stanco ad invitarvi alla conversione. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

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