SANTI del GIORNO

giovedì 18 settembre 2025


Beati Ambrogio Maria da Torrente (Salvatore Chulia Ferrandis) e 4 compagni Martiri
Sant' Arianna (Ariadne) di Primnesso Martire
Beato Carlos Erana Guruceta Marianista, Martire Spagnolo
Santi Costanzo e compagni Martiri
Beato Davide (Daudi) Okelo Catechista martire ugandese
San Domenico Trach Martire
Beato Elia da Mantova
Sant' Eumenio di Gortina Vescovo
Sant' Eustorgio I di Milano Vescovo
Beati Ferdinando Garcia Sendra e Giuseppe Garcia Mas Sacerdote e martire
San Ferreolo di Limoges Vescovo
San Ferreolo di Vienne Vescovo
Beato Gildo (Jildo) Irwa Catechista martire ugandese
Beato Giuseppe (Jozef) Kut Sacerdote e martire
San Giuseppe da Copertino Sacerdote
Sant' Irene Martire
Sant' Oceano Martire
Santa Riccarda Imperatrice
Beato Salvatore Fernandez Perez Sacerdote salesiano, martire
San Sinerio (Senario) d'Avranches Vescovo


IL SANTO DEL GIORNO

Santa Sofia

Martire

I Sinassari bizantini e i Menei commemorano al 17 o 18 settembre le due sante donne Sofia e Irene senza alcuna precisazione su di esse, sull'epoca e il luogo in cui vissero. Essendo la loro memoria direttamente collegata alla precedente, che commemora i "martiri" Eraclide e Mirone vescovi di Tamasos di Cipro, si può legittimamente concludere che, nello spirito dei sinassaristi, Sofia e Irene erano considerate anch'esse come martiri. Cosa, peraltro, che risulta dall'annuncio e dal distico con cui le annunciano i Menei. Nel distico, poi, si fa allusione alla loro decapitazione. In Occidente, C. Baronio fu il primo ad introdurre il culto di Sofia e Irene con la qualifica di martiri, nel Martirologio Romano, al 18 settembre. I Bollandisti, nel commento al Martirologio Romano, fanno notare che a Costantinopoli, nella chiesa di Santa Sofia, era annessa, come una delle dipendenze, la chiesa di S. Irene. Non è inutile sottolineare anche che, sempre al 17 settembre, nei Sinassari bizantini sono commemorate s. Sofia e le sue figlie, Fede, Speranza e Carità.