PREGHIERA DEGLI OSPEDALIERI

 

 

Signore, che sai essere mio dovere assistere gli

ammalati, fa' ch'io li serva non con le mani soltanto,

ma ancora col cuore; fa' ch'io li ami.

 

Signore, che hai avuto pietà per ogni umana sofferenza,

rendi forte il mio spirito, sicuro il mio braccio nel curare gli infermi,

nel medicare i feriti, nel sorreggere gli straziati e i morenti,

ma conserva sensibile l'animo mio al dolore altrui;

gentile la mia parola, dolce il mio tratto, paziente la mia veglia.

 

Signore, che hai creato l'umana natura composta di anima e di corpo,

infondimi rispetto per l'una e per l'altro,

insegnami a consolare l'anima afflitta curando il corpo infermo.

 

Signore, che hai detto essere fatto a Te il bene prodigato ai sofferenti,

dammi di vedere Tè in essi ed essi in Te.

 

Signore, che hai promesso di non lasciare senza

premio nemmeno un bicchier d'acqua dato per amor Tuo,

riserva la ricompensa che Tu solo puoi dare a questo mio lavoro,

ch'io voglio compiere con pietà e con amore.

 

E Tu, Maria, consolatrice degli afflitti e salute degli infermi,

sii anche per me maestra sapiente e madre benigna.

                                                                              

                                                                                         Coś sia.